Porto Rotondo Style

Porto Rotondo Style

Basta poco per capire che a Porto Rotondo vige un tacito codice di regolamento. Le regole del bon ton qui sono nate contestualmente al Villaggio, caratterizzato fin dagli esordi dallo stile patrizio veneziano dei Conti Donà delle Rose coloro che letteralmente “fecero l’impresa”. Ed anche se, in oltre mezzo secolo, qualche agguato allo stile è stato perpetrato, nel borgo pied dans l’eau cova l’antico spirito chic che chiede senso estetico oltre civico e sempre la cura del dettaglio. A dispetto di tante foto patinate, e spesso rubate, di fiumi di gossip, e di diciamolo pure, di pizzichi più o meno generosi di esibizionismo, la vita del borgo è improntata su una raffinata semplicità…

A Porto Rotondo non si porta il tacco 12 di giorno con il sole a picco sulla Marina, se si alza il tono di voce o si infastidisce con il cellulare si raccoglie l’occhiata infastidita, ed è severamente vietato sciorinare in bucato…L’informalità sottintende un vivere civile, la tranquillità e l’esigenza di riservatezza degli ospiti non sono vanti da brochure.

Anche la movida non è moda gradita, cene e feste si susseguono nelle case per tutta la stagione e oltre, ma solo fuochi d’artificio esplosi qui e là ne rivelano l’esistenza. Per il resto si preferisce guardare il passeggio, oziare in piazzetta, assaporare il silenzio del Villaggio che la sera sprofonda nel suo tramonto rosa, la notte la si vuole quieta e inebriata di gelsomini. La vivibilità che rende questo luogo così amato è garantita dalla sicurezza cui provvede la locale Stazione dei Carabinieri e dal Servizio di Vigilanza del Consorzio.

Certamente il tasso pressochè zero di criminalità, purtroppo in controtendenza con il resto dell’isola, aiuta a rilassarsi, così come rassicura il servizio di videosorveglianza e l’efficiente seppur discreta illuminazione. Sicurezza, pulizia, rispetto della privacy e tutto intorno una natura meravigliosa affacciata su un mare incomparabile. E in questa scenografia si svolge, tra sole, maestrale e stellate, il rito sociale. Ci si conosce e riconosce, si registrano arrivi e partenze: via dei Pesci, Piazzetta San Marco, Il Bar Gelateria del Molo e l’omonima pasticceria, o i bar storici come Tartarughino e Paguro sono solo un trait d’union. I veri contenitori per eccellenza di tanti ricordi di vacanze felici spensierate qui sono da sempre le case e le barche. Dal micro al macro, dal gozzo alla villa, dal monolocale in affitto allo yacht di 80 metri, le misure non contano, il bello è esserci! Ben sanno i portorotondini storici che Porto Rotondo è tutt’altro che addormentata, con Porto Cervo vanta intensa e rinomata vita mondana ma ….tutto avviene al riparo da occhi indiscreti!

Testi by N.T